Ciao sono Anna. 

Ho oltre venti anni di esperienza nel marketing in una multinazionale e una laurea ad indirizzo economico… Quindi so di che parliamo quando ci si riferisce a stress, insonnia, essere sotto pressione, jet lag, scadenze, performance e chi più ne ha, più ne metta. 

Poi, quando ho deciso di laurearmi in psicologia ero in cerca di risposte. Mi chiedevo, soprattutto, se ci fosse qualcosa che si potesse fare al di là della genetica per essere diversi, migliori o addirittura sfuggire a quello che la parte ereditaria del nostro destino aveva in serbo per noi.

Si sono dischiusi nuovi orizzonti davanti ai miei occhi. Ho scoperto la perfezione del funzionamento del corpo umano, la vastità del cervello, l’evoluzione, l’omeostasi e soprattutto ho scoperto che abbiamo il controllo sulle nostre decisioni e la responsabilità per le scelte che facciamo. Ce lo dice l’epigenetica, che studia le modifiche che la relazione tra l’ambiente e l’individuo causa all’espressione genica, senza che la sequenza di DNA sia alterata.

In sintesi: le scelte di tutti i giorni possono cambiare profondamente ciò che siamo. Ci sono segnali cellulari diretti dagli stimoli ambientali. Nell’uomo i fattori ambientali che possono influire sullo stato epigenetico dipendono da  alimentazione, ambiente socio-economico, trattamenti farmacologici e abitudini di vita.

Quindi, ho trovato la mia risposta: sì, possiamo in parte decidere come vivere e con quale livello di qualità farlo.